Vittoria sofferta e meritata per la Valtur Brindisi con il punteggio di 77-73 al termine di un match equilibrato e deciso nei secondi finali di gara.
Queste le parole di coach Piero Bucchi: “Una partita dura e difficile come mi aspettavo contro una buona squadra come Scafati. Sono stati molto bravi i ragazzi, la partita si è complicata all’inizio dell’ultimo periodo perdendo un attimo l’inerzia ma tre quarti di gara è stata di ottimo livello creando un solco importante. Forse è mancato un po’ di cinismo per portare a casa la partita in maniera più ampia ma nel momento in cui c’era da stringere i denti la squadra ha fatto quel passo in più in difesa necessario per portare a casa la contesa“.



8 comments
Valerio
9 Ottobre 2025 at 0:01
Bravo coach, vecchia volpe
Vittorio
9 Ottobre 2025 at 0:46
Con un altro ultimo quarto quasi da incubo la Valtur Brindisi stava, come domenica a Livorno, per gettare al vento una vittoria sul forte Scafati che dopo tre quarti sembrava aver acquisito (65 a 53), grazie ad una ben studiata difesa alternata su Mascolo, a pregevoli soluzioni d’attacco con fluida circolazione di palla. Nell’ultimo quarto, come ripeto a Livorno, la Valtur si è improvvisamente spenta e, dopo l’incredibile canestro da sotto sbagliato da Maspero, seguito poco dopo da quello fallito da Vildera ( sotto canestro appena ricevuta una palla smarcante fa spesso, inspiegabilmente, una finta prima di tirare col risultato che l’avversario recupera prontamente il ritardo), ha perso fiducia, commettendo falli inutili e di frustrazione ( ben 4 giocatori nei minuti finali hanno giocato con 4 falli a carico), perdendo palle sanguinose e giocando in maniera personalistica. Risultato: il vantaggio di 12 punti si è inevitabilmente assottigliato e Maspero, autore di un grande 4° quarto grazie anche dal fatto che i giocatori brindisini erano carichi di falli, ha per fortuna sprecato il pallone del possibile pareggio nei secondi finali. Migliore in campo senza dubbio Cinciarini autore di 14 punti, 6 assist conditi da 9 rimbalzi, buonissima la partita di Radonjic (6 punti) in marcatura su Mascolo, a corrente pericolosamente alternata gli altri. Da notare che alla fine del primo tempo erano 9 i giocatori a referto e che alla fine 5 giocatori sono finiti in doppia cifra. Ora la Valtur è attesa da due trasferte consecutive a Avellino e Milano dove sicuramente non si potrà permettere dei black-out così vistosi e prolungati.
Salvatore
9 Ottobre 2025 at 2:06
Noi del publico abbiamo temuto un infarto. Comunque bravi tutti son le prime battute ancora!
Max
9 Ottobre 2025 at 7:00
Bene la vittoria….ma la partita andava chiusa prima…….siamo stati miracolati dall incredibile errore in entrata di Scafati…..a quest’ora staremmo a piangere.
Fortu
9 Ottobre 2025 at 7:27
….e mettiamoci pure l espulsione dubbia di Caroti…..
Massimo
9 Ottobre 2025 at 13:55
L’avessero fata a noi un’espulsione così mi sarebbe venuto un colpo. Forse nella testa degli arbitri era rimasta la “lite” con Cinciarini. Se così fosse, sarebbero arbitri molto fragili.
Mike
9 Ottobre 2025 at 7:45
Ogden l’anno scorso nei momenti clou attaccava il ferro con sapienza e fisicità beccando falli e bonus. Quest’anno manca questa figura che invece hanno le altre squadre facendo andare noi in bonus in un lampo (vedi quarto tempo). Mouha non è in grado tecnicamente di farlo e spesso perde palla con Copeland che non ha la fisicità per farlo. Non ci si può solo affidare a tiri dalla distanza e difesa. In quei frangenti ci vuole la testa d’ariete.
Massimo
9 Ottobre 2025 at 13:53
Odgen (parere personalissimo) lo lascerei dova sta. Poi magari contro di noi fa il Bob McAdoo.