NewsPrima SquadraFortitudo conduce le operazioni, Valtur costretta a inseguire esce sconfitta dal PalaDozza

8 Novembre 20253

La lotta senza esclusioni di colpi al PalaDozza premia i padroni di casa della Fortitudo, quasi sempre in controllo delle operazioni ricacciando sempre indietro i numerosi tentativi di rimonta di una Valtur imprecisa al tiro ma grintosa in difesa. Una sfida vera su entrambi i lati del campo in cui si registrano una gran quantità di contatti e fischi arbitrali che costringono i due allenatori a rivedere rotazioni e quintetti da schierare nelle varie fasi di gioco. Quarta vittoria consecutiva della squadra bolognese, quarta sconfitta in dieci partite per i biancoazzurri.

 

Coach Bucchi deve fare nuovamente i conti con l’assenza di Miani e il quintetto è pressocché obbligato, formato da Cinciarini-Copeland-Radonjic-Esposito-Vildera. Le due difese disegnate dagli allenatori mostrano già grande sagacia tattica, con Brindisi a cambiare su tutti i blocchi e Bologna molto aggressiva sui portatori di palla avversari. È Copeland a farne le spese per due falli personali in tre minuti, costringendo coach Bucchi a chiamare subito in causa Mouaha dalla panchina (6-5 al 5’). La prima fiammata del match arriva dalle mani di Esposito, a segno con otto punti di fila, frutto di un post basso da 2+1 e una tripla a bersaglio. La Fortitudo risponde subito alzando sensibilmente le percentuali da oltre l’arco con tutti i propri tiratori per un finale di prima frazione da 23-16 in cui sfrutta il fallo antisportivo fischiato a Wojciechowski e i due falli su fase di tiro chiamati a Fantoma e Francis. I padroni di casa piazzano un break di 13-0 (28-16) trascinati dalla vena realizzativa di Della Rosa, la Valtur reagisce con un mini parziale di 0-5 per i primi punti del match di Copeland. La Fortitudo raggiunge presto il bonus falli con Moore e Mazzola gravati di tre personali a testa, situazione che influisce nella decisione di coach Caja di schierare un quintetto molto basso. I cinque punti di capitan Radonjic suonano la carica e permettono a Brindisi di rientrare ad un solo possesso pieno di distanza sul punteggio di 33-30 di fine primo tempo. Copeland commette il suo terzo fallo del match e viene richiamato in campo facendo posto a Francis ma sono i numerosi rimbalzi offensivi dei pugliesi a permettere di rimanere aggrappati all’incontro pur con percentuali al tiro rivedibili. Sorokas diventa un fattore nel terzo periodo, protagonista di otto punti consecutivi a sigillare il nuovo massimo vantaggio Fortitudo di +13 (49-36 al 26’). Caja prova a gestire le rotazioni per via dei quattro falli a testa di Moore e Sarto e Brindisi reagisce per un contro break di 7-0 a firma della coppia USA. Nel momento più difficile la Effe viene trascinata da capitan Fantinelli, autore di otto punti in fila a ricacciare indietro i pugliesi sul 57-49 di fine terzo quarto. Della Rosa esce dalla partita per quarto e quinto fallo personale al 33’ sul punteggio di 61-51, momento in cui Brindisi cerca il tutto per tutto aumentando l’intensità difensiva e ritmo di gioco (65-60 al 35’). Stessa sorte tocca a Francis, autore di fallo tecnico che decreta la fine della sua partita. Moore si prende grandi responsabilità in attacco e con sette punti consecutivi mette in ghiaccio la partita (71-60 al 37’). Brindisi non ha più energie per l’ennesimo sforzo e rimedia la sconfitta.

 

Si tornerà in campo al PalaPentassuglia per il turno infrasettimanale, previsto mercoledì 12 novembre alle ore 20:30 tra Valtur Brindisi e Dole Basket Rimini. Biglietti in vendita a partire da €12 al New Basket Store e online su Vivaticket.

 

IL TABELLINO

 

FLATS SERVICE FORTITUDO BOLOGNA-VALTUR BRINDISI: 77-66 (23-16, 33-30, 57-49, 77-66)

 

FLATS SERVICE FORTITUDO BOLOGNA: Sarto 10 (1/1, 1/7, 8 r.), Moore 15 (3/3, 1/6, 2 r.), Sorokas 19 (5/5, 2/6, 5 r.), Mazzola 6 (2/3 da tre, 3 r.), Della Rosa 16 (1/2, 4/7, 2 r.), Guaiana (0/1, 0/1, 5 r.), Fantinelli 10 (3/7, 1/4, 5 r.), Moretti, Anumba (0/1), Braccio ne, Gamberini ne. Coach: Caja.

 

VALTUR BRINDISI: Copeland 16 (3/3, 2/5, 1 r.), Cinciarini 4 (1/8, 0/4, 2 r.), Francis 12 (2/2, 1/6, 1 r.), Mouaha (0/2 da tre, 3 r.), Vildera 6 (1/5, 7 r.), Fantoma, Esposito 19 (6/11, 1/2, 6 r.), Radonjic 9 (3/4, 1/3, 2 r.), Maspero ne, Wojciechowski. Coach: Bucchi.

 

ARBITRI: Berlangieri – Perocco – Bertuccioli.

 

NOTE – Tiri liberi: Bologna 17/18, Brindisi 19/22. Perc. tiro: Bologna 24/54 (11/34 da tre, ro 12, rd 26), Brindisi 21/55 (5/22 da tre, ro 10, rd 17).

3 comments

  • Enzo

    8 Novembre 2025 at 22:48

    Prestazione indecente, non hanno alcuna giustificazione.

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  • Max

    8 Novembre 2025 at 23:18

    Peccato che Frank sia andato a Scafati

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  • MikeB

    9 Novembre 2025 at 0:38

    Abbiamo 2 componenti della squadra che probabilmente non sono utili (non giocano mai) e 2 infortunati e quindi si gioca in 6-7. Gente che si sciroppa una partita intera. Squadra troppo corta e quindi durare 40 minuti è molto dura considerando che Cincia andrebbe fatto riposare di più ma non si riesce e che Francis è visibilmente in difficoltà e probabilmente gioca ancora al 60-70% delle sue possibilità. Bisogna riempire almeno 2 slot con elementi realmente importanti ed utili al fine altrimenti si vanifica la presenza degli altri 6-7 giocatori. Alla luce di quanto sopra, per me hanno fatto una buona partita. Fare di più, al momento, risulta difficile.

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