Si interrompe la striscia positiva della Valtur Brindisi, sconfitta al PalaPentassuglia per la prima volta in stagione per mano di una incerottata ma volitiva e gagliarda Unieuro Forlì, corsara nel finale e più lucida a indirizzare la partita sui propri binari. Si illudono i biancoazzurri in un terzo quarto a tutta spinta, in vantaggio di nove punti, rimontati dall’ispirata squadra ospite al tiro dalla distanza. Prossimo match, turno infrasettimanale di martedì sera sul campo della Scaligera Verona. Palla a due alle ore 20:30.
Starting five usuale per coach Piero Bucchi: Cinciarini-Copeland-Radonjic-Esposito-Vildera ma i primi punti dell’incontro sono a firma dell’ex di turno, Raphael Gaspardo. Brindisi fa fatica a prendere le misure al tiro (6/16) e ne approfittano gli ospiti per iniziare il match con il piede giusto sui due lati del campo (14-19 al 10’). Valtur reagisce con l’energia e l’ispirazione di Mouaha, a segno con 7 punti consecutivi, ed i primi punti di Wojciechowski e Miani al loro ingresso in partita (30-30 al 16’). Copeland commette il terzo fallo personale e coach Bucchi è costretto a richiamarlo anzitempo in panchina ruotando tutti gli uomini a propria disposizione. Brindisi sciupa diverse occasioni per mettere la testa avanti (3/13 da tre all’intervallo) ed è Aradori a timbrare il tabellino personale a fine secondo quarto per il vantaggio ospite 32-34. Al rientro in campo Brindisi prova a graffiare il match con un super parziale di 14-3 ispirato dalla coppia Cinciarini-Vildera, letali nel gioco a due tagliando a fette la difesa forlivese (46-37 al 25’). La tripla dall’angolo di Masciadri sblocca la Unieuro nel momento più difficile del match, dando vita ad un contro break di 0-11 che cambia nuovamente l’inerzia del match per il vantaggio ospite. La tripla allo scadere di capitan Radonjic permette alla Valtur di chiudere avanti il terzo quarto sul 49-48. Si accende all’improvviso la sfida con le due squadre a trovare il fondo della retina dalla distanza: a Zach Copeland, autore di tre triple consecutive nel primo minuto del quarto periodo, risponde colpo su colpo Forlì in sequenza con Pepe, Gaspardo e Masciadri (parità a quota 61 al 34’). Coach Bucchi abbassa il quintetto schierando Esposito da numero cinque per allargare quanto più possibile il campo, analogamente a quanto avvenuto nel finale dell’ultima partita a Milano (tripla di Radonjic del 71-68 al 38’). Harper realizza sei punti di fila spalle a canestro ma è la tripla del 74-77 di Masciadri a sparigliare le carte a 40” dal termine. Mouaha, Pepe e Copeland fanno 1/2 dalla lunetta nel finale e il doppio fallo tecnico chiamato prima alla panchina biancoazzurra e poi a Mouaha sanciscono il finale e la vittoria Forlì.
IL TABELLINO
VALTUR BRINDISI-UNIEURO FORLÌ: 79-84 (14-19, 32-34, 49-48, 79-84)
VALTUR BRINDISI: Copeland 23 (3/5, 5/14, 1 r.), Cinciarini 6 (3/4, 0/3, 2 r.), Miani 3 (0/4, 1/2, 2 r.), Mouaha 14 (3/6, 2/5, 9 r.), Vildera 12 (6/11, 7 r.), Fantoma, Esposito 5 (1/2, 5 r.), Radonjic 14 (2/4, 3/5, 7 r.), Maspero, Wojciechowski 2 (1/1), Valente ne. Coach: Bucchi.
UNIEURO FORLÌ: Harper 20 (7/13, 2/5, 5 r.), Pepe 10 (1/3, 1/5, 3 r.), Masciadri 13 (2/2, 3/5, 2 r.), Pinza 5 (1/4, 1/1, 1 r.), Del Chiaro 7 (2/3, 1/2, 6 r.), Gaspardo 16 (5/8, 2/3, 6 r.), Gazzotti ne, Aradori 13 (2/4, 1/6, 5 r.), Tavernelli ne, Berluti. Coach: Martino.
ARBITRI: Salustri – Wassermann – Yang Yao.
NOTE – Tiri liberi: Brindisi 8/14, Forlì 11/12. Perc. tiro: Brindisi 40/66 (11/29 da tre, ro 12, rd 29), Forlì 31/64 (11/27 da tre, ro 5, rd 26).



5 comments
Mimmo da Pomezia
25 Ottobre 2025 at 23:09
Forli era senza 3 giocatori.
Ultimo quarto 36-30 per Forlì.
Era veramente difficile perdere oggi..
Non è la prima volta che dei falli inutili di Copeland ci condizionano tanto…
Harper e Masciadri non hanno mai giocato così bene…
Con degli arbitri seri forse avremmo vinto.
Ma soprattutto.. Perché Vildera non ha giocato nell’ultimo quarto nonostante avesse delle buone statistiche individuali?
In ogni caso….sempre FORZA BRINDISI!!
Pino
25 Ottobre 2025 at 23:31
Contro scafati graziati da muscolo all’ultima azione, contro Milano graziati dall’ultimo tiro libero, oggi e mancato il dio del basket. Forza ragazzi
Enzo
25 Ottobre 2025 at 23:37
Che schifo di partita.
Claudio Caiulo
25 Ottobre 2025 at 23:58
Premettendo che parlo col “senno di poi”, penso che la partita di oggi si sia persa innanzitutto sul piano tattico.
A mio avviso Aristide Mouaha ha giocato troppi minuti ed il quintetto più “basso” (senza pivot) di Brindisi non ha premiato difensivamente. Forlì ha infatti trovato regolarmente la via del canestro attaccando spesso in post basso con Demonte Harper e con Raphael Gaspardo e trovando linee di fondo o penetrazioni troppo facili che hanno generato scarichi per tiri da tre punti regolarmente realizzati.
Forse la presenza in campo di Vildera nella seconda metà del quarto periodo al posto di Mouaha, avrebbe consentito alle nostre ali (Radonjic ed Esposito) di marcare giocatori più bassi di loro, rendendo molto più difficili gli attacchi di Forlì, specialmente quelli spalle a canestro che hanno fatto tanto male a Brindisi.
Auguriamoci che gli immensi Cinciarini e Radonjic continuino a giocare sempre incredibilmente bene come sta facendo dall’inizio del campionato e che Esposito torni a giocare sempre con la stessa grinta del terzo e quarto quarto.
Far giocare troppi minuti ad Aristide (ragazzo grintoso e talentuoso, ma ancora un po’ discontinuo emotivamente e tecnicamente) ci espone a cali di rendimento notevoli.
Aspettiamo di capire che contributo può dare Francis alla squadra ed eventualmente quali aggiustamenti o acquisti occorrerà fare.
Luc
26 Ottobre 2025 at 8:43
Francis???? Ma x favore… ci si cazza lì piedi ci Copeland?? X ammazzare le partite serve un signor pivot americanoooo. Con il corri e tira non ha mai vinto nessuno e sopratutto non ha ammazzato le partite nessuno. Abbiamo perso oggi, a Milano ce l’hanno regalata, a Livorno hai perso… e martedì?? Mah………
Quindi di che parliamo?? Vuoi vincere il campionato??? Ti devi dare sostanza e profondita’….