Quinta sconfitta stagionale per la Happy Casa, battuta al PalaPentassuglia 72-78 dalla Estra Pistoia.
Queste le parole di coach Marco Esposito, al debutto da capo allenatore in Serie A: “Inutile nascondere la grande frustrazione di tutti noi per l’ennesima sconfitta stagionale. L’approccio difensivo alla partita è ancora da rivedere, dobbiamo essere più aggressivi e avere un senso di urgenza. Questo è un messaggio che deve passare a tutti. Nel secondo tempo le otto palle perse ci hanno fatto male, era uno dei punti su cui avevamo chiesto maggiore attenzione ma non siamo riusciti ad essere equilibrati in attacco. Nessuna scusante, giocare senza playmaker a questo livello è veramente molto difficile. Senglin è out per infortunio e Laquintana oggi era zoppicante dopo aver fatto un solo allenamento nell’ultima settimana. Kyzlink è venuto qui da ala piccola, per urgenza è impiegato da play per la prima volta in carriera e lo sta facendo benissimo, Morris ci sta provando. Coach Sakota riuscirà a dare un’identità a questa squadra a partire da martedì quando ci chiuderemo in palestra. Ognuno di noi, a partire dallo staff tecnico, deve fare un passo in avanti per poter uscire da questa situazione“.
4 comments
Vittorio
29 Ottobre 2023 at 21:43
Sperando sia pubblicato, a differenza degli ultimi due, questo post inizia con un grande ringraziamento a coach Marco Esposito che con spirito di appartenenza e con orgoglio brindisino ha provato stasera a trasformare in una squadra di Lega A un manipolo di giocatori, a cui oggi non si può rimproverare nulla dal punto di vista del carattere e dell’impegno, che anche oggi hanno mostrato evidenti limiti tecnici dimostrando, tranne un paio di eccezioni, di non essere atleti di categoria. Detto questo, considerato anche che l’Happy Casa ha perso cinque partite con squadre, in teoria, del suo stesso livello, spiace evidenziare le responsabilità indirette della Società per aver simultaneamente smantellato lo staff tecnico e la squadra (rinnovata per 10/12 mantenendo due “panchinari”) affidando la sua costruzione ad un Direttore Sportivo non conoscitore del reale tasso tecnico del nostro campionato e promuovendo a Capo Coach un tecnico che praticamente non aveva mai allenato in Lega A. Anche il nuovo Coach, senza almeno un paio di innesti di valore, troverà molte difficoltà nel realizzare un minimo di programma atletico e tattico per provare a salvare questa autentica armata brancaleone. Restiamo ottimisti e forza Brindisi.
Casale Domemica
29 Ottobre 2023 at 22:04
Bravo, Esposito: Ognuno di noi… faccia un passo avanti. Rilevo una crescente demotivazione soprattutto dei giocatori. Pur considerando tante giustificazioni e gli oggettivi limiti del roster non si vede un reale impegno da parte dei protagonisti. Speriamo che il nuovo allenatore riesca a ‘motivare’ questi soggetti !
Fortu
29 Ottobre 2023 at 22:44
Ma a chi è venuto in mente di prendere il DS belga?
Bep
29 Ottobre 2023 at 23:14
Ho fatto un sogno.. e si avvererà. Provo a tradurlo in poche parole: non solo salvezza ma un finale di campionato che ci farà dimenticare completamente questa triste fase NO. Doveva arrivare la stagione della resa dei conti ed è arrivata. Ciò non toglie che peggio di così non si può e quindi andrà solo meglio. La dirigenza fa enormi sacrifici da anni, gli sponsor vecchi e nuovi danno un contributo fondamentale. Meritano rispetto, tutti. Al palazzo vogliamo tifosi non personaggi che non hanno compreso che ci troviamo nel campionato più anomalo degli ultimi 20 anni. Partiamo da questo concetto e non arretriamo di 1 mm. Sarà dura ma la risalita non tarderà ad arrivare. Love Newbasket Brindisi. Grazie Presidente, grazie ai dirigenti e agli sponsor, per aver fatto ancora una volta uno sforzo enorme per iscrivere la squadra al massimo campionato. Basta questo per capire che senza queste persone la domenica al Masseriola ci saremmo andati… per raccogliere la rucola. Go guys!!!